Assicurazione auto : cosa accade in caso di morte del proprietario?

Oggi parliamo di un'evento che puo' presentarsi nel corso della vigenza di una polizza assicurativa Rc auto.
Cosa accade se muore il proprietario del veicolo?

Ovviamente il proprietario è anche il soggetto titolare della polizza Rc auto. Nel caso di morte di un soggetto il codice civile ci insegna che si apre una successione nel patrimonio del de cuius(defunto) a favore degli eredi. La successione nei rapporti giuridici patrimoniali del de cuius ovviamente comprende anche l'auto assicurata.



Cosa succede però alla polizza assicurativa Rc auto stipulata dal defunto?

In tal caso bisogna dire innanzitutto che gli eredi hanno 6 mesi di tempo per effettuare la voltura a loro favore. La voltura a favore di tutti gli eredi è obbligatoria e quindi ciò comporta che il mezzo puo' risultare cointestato, il che dal punto di vista sia assicurativo che giuridico comporta non poche noie. Bisogna però anche ricordare che il mezzo potrà essere acquisito da uno solo degli eredi effettuando un ulteriore passaggio di proprietà! Il che equivale alla duplicazione del costo della voltura!


Comunque per quanto riguarda l'assicurazione la legge impone che, in caso di morte del proprietario del veicolo (intestatario della polizza),  gli eredi comunichino tempestivamente alla compagnia assicurativa l'evento morte pena la mancanza di copertura in caso di sinistro. Il contratto a sua volta puo' puoi essere estinto con restituzione del premio non goduto, oppure volturato al nuovo proprietario.

Il problema però è che la Legge Bersani non consente di trasferire la classe di merito del defunto all'erede, ragion per cui essa spesso si estingue.

Quid allora in tali casi? Bisogna distinguere :

1) se il veicolo è cointestato a tuttu gli eredi non conviventi la polizza partirà dalla classe di merito PEGGIORE posseduta da uno degli eredi.
2) se il veicolo è invece cointestato a eredi tutti conviventi si applicherà la legge Bersani con la possibilità di applicare alla polizza la MIGLIORE classe posseduta da uno di essi!
3) se il veicolo e intestato a uno solo degli eredi avremo che se egli è convivente si applicherà la legge Bersani con relivo beneficio, se non convivente partirà dalla classe di merito PEGGIORE (oppure UGUALE a quella posseduta da un altro soggetto con lui convivente).

Infine bisogna però ricordare che vi sono alcune compagnie assicurative che prevedono un apposita clausola nei loro contratti d'assicurazione Rc auto la quale trasferisce proprio la classe di merito del defunto al o ai successori! In tal caso si prescinde dalla legge Bersani e si applica tale disciplina di favor per l'assicurato.

Comunque per quanto riguarda l'assicurazione la legge impone che, in caso di morte del proprietario del veicolo (intestatario della polizza),  gli eredi comunichino tempestivamente alla compagnia assicurativa l'evento morte pena la mancanza di copertura in caso di sinistro. Il contratto a sua volta puo' puoi essere estinto con restituzione del premio non goduto, oppure volturato al nuovo proprietario.

Il problema però è che la Legge Bersani non consente di trasferire la classe di merito del defunto all'erede, ragion per cui essa spesso si estingue.

Quid allora in tali casi? Bisogna distinguere :

1) se il veicolo è cointestato a tuttu gli eredi non conviventi la polizza partirà dalla classe di merito PEGGIORE posseduta da uno degli eredi.
2) se il veicolo è invece cointestato a eredi tutti conviventi si applicherà la legge Bersani con la possibilità di applicare alla polizza la MIGLIORE classe posseduta da uno di essi!
3) se il veicolo e intestato a uno solo degli eredi avremo che se egli è convivente si applicherà la legge Bersani con relivo beneficio, se non convivente partirà dalla classe di merito PEGGIORE (oppure UGUALE a quella posseduta da un altro soggetto con lui convivente).

Infine bisogna però ricordare che vi sono alcune compagnie assicurative che prevedono un apposita clausola nei loro contratti d'assicurazione Rc auto la quale trasferisce proprio la classe di merito del defunto al o ai successori! In tal caso si prescinde dalla legge Bersani e si applica tale disciplina di favor per l'assicurato.

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